Baia di Grama: una delle 50 migliori spiagge d’Europa per il 2025

Nascosta nella selvaggia Penisola di Karaburun, la Baia di Grama ha ufficialmente guadagnato un posto tra le spiagge d’élite d’Europa classificata al #12 nella lista 2025 di Time Out delle 50 migliori spiagge del continente. Con le sue acque turchesi, le imponenti scogliere calcaree e l’assoluto isolamento da qualsiasi sviluppo moderno, non sorprende che questo paradiso albanese abbia catturato l’attenzione degli esperti di viaggio internazionali. Ma oltre alla sua bellezza, la Baia di Grama racconta una storia incisa nella pietra, sussurrata dalle onde, e ora pronta per essere scoperta dai viaggiatori curiosi.

Un paradiso scolpito dalla natura

A differenza delle spiagge più commerciali della Riviera Albanese, la Baia di Grama rimane incontaminata e selvaggia. Le sue acque scintillanti color turchese sono incorniciate da ripide scogliere calcaree che sembrano precipitare direttamente dal cielo nel mare. La riva a forma di mezzaluna e l’ambientazione isolata le conferiscono un’atmosfera ultraterrena come se avessi scoperto un segreto dimenticato dal tempo. Qui non si tratta solo di prendere il sole; si tratta di sentire il battito della natura nella sua forma più pura, dove gli unici suoni sono lo sciabordio delle onde e il richiamo occasionale degli uccelli marini.

Lettere di pietra dal passato

La Baia di Grama non offre solo bellezze naturali — dialoga con l’antichità. Il nome “Grama” deriva dal greco gramma, che significa “lettera”, e a ragione: oltre 1.500 iscrizioni sono scolpite sulle sue scogliere, datate dal III secolo a.C. al XVI secolo d.C.. Marinai, mercanti, soldati romani e persino imperatori hanno lasciato i loro segni qui. Queste iscrizioni — in greco, latino, greco medievale, ottomano e altre lingue — includono dediche agli dèi come i Dioscuri e nomi come Pompeo, Silla e persino l’imperatore bizantino Giovanni V Paleologo. È un raro archivio a cielo aperto, dove le rocce stesse raccontano storie di sopravvivenza, devozione e passaggio umano.

Dalle missioni segrete a tesoro nazionale

L’importanza della Baia di Grama non è svanita con il mondo antico. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il British Special Operations Executive (SOE) utilizzò la baia per sbarchi segreti e lanci di rifornimenti una testimonianza della sua natura isolata e strategica. Oggi, la baia fa parte del Parco Marino Karaburun-Sazan, un’area protetta nota per la sua ricca biodiversità e i paesaggi incontaminati. Questo status garantisce che la Baia di Grama rimanga un rifugio sicuro non solo per la storia e la natura, ma anche per quei viaggiatori in cerca di una connessione più autentica con i luoghi che visitano.

Come arrivare: il viaggio è parte della magia

Raggiungere la Baia di Grama è un’avventura in sé — che ricompensa ogni passo o onda. Il modo più popolare è con un tour in barca da Himarë o Dhërmi, spesso parte di escursioni giornaliere. Questi viaggi includono solitamente tempo per nuotare, rilassarsi e gustare rinfreschi leggeri.

Per i più avventurosi, c’è il percorso escursionistico: partendo da Palasë, circa 8 km fino alla Baia di Sant’Andrea, poi altri 5 km fino alla Baia di Grama. È moderatamente impegnativo ma offre viste spettacolari e totale immersione nella natura. Oppure, puoi combinare i due modi — guidare fino a Palasë o Dhërmi, e proseguire in barca o a piedi. Qualunque sia la scelta, arrivare lì è parte di ciò che rende Grama indimenticabile.

Cosa vivere alla Baia di Grama

Una volta arrivati, la Baia di Grama invita a rallentare e ad assorbire davvero la sua atmosfera. Le acque cristalline dello Ionio sono perfette per nuotare e fare snorkeling, con la vita marina che prospera lungo la costa rocciosa. Passeggiando sulla spiaggia, ti imbatterai in antiche iscrizioni, trasformando una semplice camminata in un viaggio nel tempo.

Esplora le vicine grotte marine nascoste e le calette incontaminate, oppure pianta la tenda sotto le scogliere per una notte sotto le stelle — non ci sono strutture formali, solo pura magia naturale. Se sei fortunato, potresti trovare aperto un chiosco stagionale che serve pesce fresco, piatti di agnello e birre ghiacciate a pochi metri dal mare. È grezzo, autentico e assolutamente indimenticabile.

Consigli personali: panorami che valgono la salita, grotte che meritano curiosità

Dopo aver visitato personalmente la Baia di Grama, posso dire con certezza la magia non si ferma alla spiaggia. Per chi ama fare trekking, ci sono due sentieri nascosti dietro la spiaggia che richiedono circa 20 minuti ciascuno e portano a punti panoramici sulla collina da cui si domina la baia. Se arrivi al momento giusto, il tramonto dall’alto è semplicemente mozzafiato la luce dorata che illumina le scogliere e le acque turchesi crea un momento da cartolina.

Se hai tempo durante il tuo viaggio, considera una sosta alla Baia di Sant’Andrea, alla Grotta Blu, alla Baia Inglese o persino alla Baia di Nexhaj, che nasconde una grotta segreta meno conosciuta ma che merita sicuramente una visita. Questi luoghi fanno tutti parte della stessa costa incontaminata che rende questa parte dell’Albania così speciale selvaggia, aspra e ricca di meraviglie.

Consigli pratici per la tua avventura a Grama Bay

  • Miglior periodo per visitare: da maggio a settembre, con acque calde e meno folla a giugno o all’inizio di luglio.
  • Cosa portare: crema solare, molta acqua, snack, scarpe resistenti per l’escursione e attrezzatura da campeggio se vuoi restare la notte.
  • Prenota in anticipo: i tour in barca si riempiono velocemente durante l’alta stagione — assicurati di riservare il posto.
  • Controlla le condizioni: il mare può essere imprevedibile — evita i giorni ventosi se viaggi in barca.
  • Rispetta il luogo: non incidere sulle scogliere le antiche iscrizioni sono insostituibili. Conserviamo il passato per i futuri viaggiatori.

Che tu venga per un giorno o decida di restare la notte, essere preparati garantisce un’esperienza fluida, sicura e indimenticabile.

Pronto a scoprire una delle migliori spiagge d’Europa?

La Baia di Grama non è solo una destinazione — è una rara combinazione di natura, storia e bellezza che emoziona l’anima. Dalle antiche incisioni alle grotte marine nascoste, dai tramonti indimenticabili alle storie scolpite nella pietra, questo gioiello nascosto della Riviera Albanese merita un posto nella tua lista di viaggi per il 2025.

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